È evidente che quella di Fini in Via D’Amelio non è stata una orazione civile ma un vero e proprio comizio elettorale. Anche uno sprovveduto comprende che, ad una settimana dal voto, Fini e gli altri candidati alle elezioni politiche nelle liste di Futuro e Libertà hanno voluto usare Via D’Amelio per uno spot elettorale. In questi anni tanti hanno strumentalizzato, soprattutto a sinistra, la figura di Paolo Borsellino ma nessuno ha mai avuto tanta sfacciataggine. Esattamente come avviene a sinistra, Fini vuole vantare, rispetto agli altri politici, una superiorità morale che non ha. Lui ed i suoi uomini in Sicilia hanno sostenuto con convinzione prima Cuffaro e poi Lombardo balzati agli onori della cronaca non certo per l’osservanza degli insegnamenti di Borsellino. Siamo certi che i siciliani puniranno alle urne tale tracotanza. Fratelli d’Italia ha risposto con i fatti allo sciacallaggio di Fli: la comunità umana e politica dei giovani di destra che da quasi vent’anni organizza la fiaccolata del 19 luglio ha scelto di incontrare oggi pomeriggio Giorgia Meloni e di ascoltare insieme a lei le parole di Paolo Borsellino sulla pulizia delle liste. Un principio che ha ispirato la composizione delle liste di Fratelli d’Italia e che ha permesso al nostro movimento di raccogliere l’adesione e l’entusiasmo di tantissime persone. A noi non interessa strumentalizzare e utilizzare elettoralmente la memoria del magistrato martire e dell’uomo di destra Borsellino, ma conoscere i suoi insegnamenti e cercare di applicarli con umiltà per il bene della Nazione.
È quanto dichiara Carolina Varchi, candidata di Fratelli d’Italia alla Camera in Sicilia, a margine di un incontro elettorale di Giorgia Meloni a Palermo.