“Ho chiesto al Governo di inasprire le pene per i reati compiuti a seguito della fuga dei malviventi.
Era l’obiettivo del mio ordine del giorno presentato sul decreto sicurezza bis, ma forse la poca lungimiranza e i troppi continui compromessi con i 5 stelle hanno fatto sì che il mio ordine del giorno sia stato respinto dal Governo.
La statistica vuole che più del 90% dei ferimenti gravi, delle morti e dei danneggiamenti si configuri all’atto della fuga da parte del reo per assicurarsi l’impunità, un dato che rende palese il fatto che la fuga non possa essere più sanzionata amministrativamente bensì quale aggravante del reato.
Si continua così a perseverare nella direzione sbagliata dove chi sputa in faccia ad un poliziotto o a un carabiniere viene assolto con la motivazione di “particolare tenuità del fatto” e se un pubblico ufficiale, che sia poliziotto o di altro corpo, turba psicologicamente un rapinatore in flagranza di reato rischia qualche anno di galera.
Se l’Italia non si dota al più presto di un Governo senza compromessi al ribasso presto vedremo il decreto sicurezza ter” lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni.