“Non posso ritenermi soddisfatta da questa risposta con cui il rappresentante del governo ha sostanzialmente smentito il ministro Salvini. Dobbiamo dedurre che a fronte di una seria emergenza sicurezza nel governo prevale ancora la linea pacifista che ha nel presidente Fico il suo massimo esponente in luogo di quella del ministro Salvini”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia Carolina Varchi illustrando il question time al ministro della Giustizia Bonafede.
“Si registra – ha aggiunto il deputato di FDI – un aumento di reati contro la sfera sessuale in danno di maggiorenni e minorenni che destano particolare allarme sociale. Non si può gestire questo allarme sociale con qualche tweet o qualche battuta ad effetto. Gli italiani chiedono sicurezza. L’introduzione della castrazione chimica nel nostro ordinamento avrebbe un effetto deterrente e in tal senso Fratelli d’Italia ha coerentemente depositato degli emendamenti al decreto sicurezza”.
“Fratelli d’Italia – conclude Carolina Varchi – si rivolge al governo chiedendo di sposare questa soluzione, perché a fronte di una emergenza sicurezza vera e seria come quella che il nostro paese sta affrontando, la soluzione è tolleranza zero per pedofili e stupratori e non può essere “più amore” come dice il presidente Fico”.