“L’Italia deve chiedere all‘Unione Europea la più dura condanna dell’invasione in Siria, con la adozione di sanzioni nei confronti di Erdogan e della sua cricca di potere e la cancellazione del negoziato di adesione della Turchia e di ogni aiuto finanziario”.
E’ quanto ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, esponendo la posizione di FdI nel corso del dibattito in Aula al Senato sulle comunicazioni di Conte prima del Consiglio Europeo.
“Erdogan sta praticando una politica di islamizzazione del Paese e di aggressione imperialista di cui la ‘pulizia etnica’ in Siria e il sostegno conclamato ai terroristi dell’Isis sono atti gravissimi di una chiara strategia che minaccia anche l’Europa e l’Italia. Abbiamo il dovere di rispondere subito e senza infingimenti perché il paradosso è che proprio l’Ue stia finanziando il tiranno con le risorse che stanzia per il processo di adesione; quelle risorse, invece, dovrebbero essere destinate proprio a tutelare i veri confini europei dalle minacce di Erdogan che addirittura intende utilizzare milioni di profughi siriani come ‘minaccia demografica’. Non possiamo, non dobbiamo tollerarlo” conclude il senatore Urso.