Non cala l’attenzione di Fratelli d’Italia per i territori colpiti dal sisma, da sempre al centro dell’attività parlamentare del partito di Giorgia Meloni. I deputati Emanuele Prisco e Lucia Albano hanno presentato anche in sede della legge di bilancio 2021 una serie di emendamenti volti a sostenere e rilanciare i territori terremotati e le regioni interessate.
“Riteniamo – afferma l’on. Lucia Albano – che interventi straordinari previsti dalla legge di Bilancio per il solo Mezzogiorno come la decontribuzione del 30% al Sud, l’esonero contributivo per la disoccupazione giovanile, l’utilizzo del Fondo per lo sviluppo e la coesione territoriale, la proroga del credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo, l’agevolazione per la crescita di ecosistemi dell’innovazione, siano strumenti doverosi in aree che oggi vivono un disagio socio-economico, prodotto alla somma di negatività, pandemia e terremoto del 2016, ma soprattutto al grave e colpevole ritardo nell’avvio del processo di ricostruzione post sisma. L’area del cratere sismico infatti è doppiamente penalizzata, assieme a tutta la nostra regione, anche rispetto alla contiguità con l’Abruzzo, che è inserito nelle agevolazioni per il Sud. Non dobbiamo dimenticare infatti che le Marche sono la regione più colpita dal sisma del centro Italia, con il 62% del totale dei danni, e che nel 2018 l’Unione Europea l’ha declassata a “Regione in transizione” verso le aree sottosviluppate, riconoscendone di fatto una tendenza economica negativa.
Non possiamo che sottolineare, amaramente, la continua disattenzione del Governo nei confronti delle Marche e delle aree terremotate”.