“L’appello di Giorgia Meloni alla Boldrini di alzare la voce contro lo stupro per cui sono ricercati 4 magrebini che -se colpevoli- definire vermi è un complimento, non è caduto nel vuoto. Peccato che anziché parole di vera indignata condanna contro gli autori dell’atto bestiale, diversi variopinti esponenti della sinistra boldriniana, abbiano preferito cercare di rigirare la frittata attaccando la Meloni sperando di chiuderle la bocca e arrivando ad annunciare ridicole e improponibili interrogazioni che, guarda caso, toccherebbe sulla ammissibilità, proprio alla Boldrini valutare. Ovviamente nessuna indignazione dei vari Scotto, Valente etc sulle mostruose affermazioni del cosiddetto ‘mediatore culturale’ che afferma (per cognizione diretta?) come lo stupro sia alla fine piacevole per le donne e ancor meno per l’esponente PD che gli da ragione biologicamente….”.
Lo scrive Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia nella sua rubrica ‘Pallonate’ pubblicata sul Secolo d’Italia.