“Un impegno preso dal governo per venire incontro alle esigenze più volte rappresentate dai territori e per offrire nuove opportunità ai giovani. Si tratta di un importante rafforzamento della capacità amministrativa delle regioni del Mezzogiorno che con nuovi talenti e competenze, avranno nuovo slancio per la messa a terra dei progetti finanziati dalla politica di coesione”. Lo dichiara in una nota il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commentando il via libera al concorso per l’assunzione di 2200 nuovi funzionari nelle amministrazioni pubbliche locali.
“Questo risultato è frutto di un lavoro denso e proficuo durato mesi, tramite un dialogo continuo con i territori e con la Commissione europea. Come avevamo promesso nel programma di coalizione, stiamo rendendo sempre più efficiente l’utilizzo delle risorse europee, anche grazie alla specializzazione di oltre duemila nuove competenze che verranno specificamente formate su questo. Si tratta di un’opportunità unica per l’Italia”, aggiunge il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
“L’iniziativa – sostenuta dalla Commissione europea e finanziata con risorse europee e nazionali attraverso il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027 – prevede contratti a tempo indeterminato, per personale aggiuntivo rispetto alla dotazione degli Enti destinatari. Il governo Meloni crede realmente nello sviluppo delle regioni del Sud Italia e, al contrario dei governi Pd-M5S, lo sta dimostrando con i fatti”, conclude il deputato campano di Fratelli d’Italia, Imma Vietri.