“La vita di un essere umano è sacra e non può dipendere dalle decisioni dei giudici”. Lo dichiara il Questore della Camera e parlamentare di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli, dopo la decisione odierna della Corte Costituzione che ha ritenuto non punibile ai sensi dell’articolo 580 del codice penale, a determinate condizioni, chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile. “Fino a quando un paziente non è clinicamente deceduto – sostiene Cirielli- nessuno può essere autorizzato a togliergli la vita. Bisogna impedire che in Italia vengano di fatto depenalizzati il suicidio assistito e l’eutanasia attiva non lasciando spazio né pratico né culturale all’idea che ci siano condizioni per le quali la vita possa essere violata” conclude Cirielli.