“Fare piena luce sulle responsabilità politiche e penali degli esponenti regionali del centrosinistra che nel periodo 2001-2010 hanno condiviso ed alimentato il criminale meccanismo degli appalti conferito a società amiche attraverso il sistema delle somme urgenze. Queste sono state le richieste che ieri ho formulato al procuratore generale Colangelo nel corso della audizione in commissione parlamentare antimafia. Non riesco ad immaginare che Tommaso Barbato, all’epoca dei fatti esponente della maggioranza di centrosinistra che sosteneva Bassolino, abbia da solo potuto pilotare ed assegnare lavori pubblici. Occorre individuare i complici politici ed amministrativi”. Lo dichiara il deputato di FdI-An e membro della Commissione parlamentare Antimafia, Marcello Taglialatela.