“Il fatto che vengano intercettate “splinter cell” Isis tra gli immigrati vuol dire che la nostra ottima intelligence fa il proprio lavoro ma il rischio rimane alto. Il governo deve potenziare i fondi e i mezzi per i nostri servizi al fine di aumentare prevenzione e stroncare il rischio terrorismo. Inquieta, però, che mentre si conduce una azione di controspionaggio a tutto campo per evitare il rischio attentati, in Italia la circolare Gabrielli scarica in modo irresponsabile costi e attività di prevenzione sui comuni e sugli organizzatori di feste popolari, magari pubbliche e concerti anche quando no profit. Ho già chiesto al Ministro Salvini di annullare quelle circolari e di fare un decreto sulla sicurezza nelle nostre città che riguardando anche gli eventi pubblici e no profit, restituisca i compiti e i costi di vigilanza, prevenzione e anti incendio a chi è già pagato dagli italiani per attuarle: Prefetti, Capo della Polizia, capi dipartimenti dei Vigili del Fuoco e forze dell’ordine. Presenterò una interrogazione su questa vicenda che sta minando la sicurezza nelle nostre città e azzerando la cultura popolare”. Lo scrive in una nota Federico Mollicone, deputato di FdI.