“Posto che troviamo surreale il dibattito sull’ipotetico favore fatto dall’Isis a Marine Le Pen, è appena il caso di ricordare, sulla scorta dell’esperienza italiana della ‘strategia della tensione’ e del terrorismo, che stragi e attentati favoriscono chi detiene il potere e conta sulla paura indotta, che fa tappare il naso agli elettori nelle urne votando perfino ciò che schifa purché garantisca stabilità. Dietrologia e complottismo sono la malattia infantile del dibattito politico italiano, ma se qualche idiota muore dalla voglia di farli allora si rileggesse la storia”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.