“Il titolo dell’incontro “Vestire ‘a norma’ per essere competitivi” è provocatorio ma descrive perfettamente lo status quo nel quale si trova il settore tessile e della moda nel nostro Paese”, ha spiegato il deputato di Fratelli d’Italia Fabio Pietrella durante l’evento tenutosi alla Camera sulle nuove tecnologie al servizio del settore del tessile e della moda.
“L’Italia non è indietro ma, al contrario, vogliamo essere pionieri nel campo delle tecnologie messe a disposizione del mondo del tessile dalla ricerca scientifica. Oggi, abbiamo riunito qui i campioni nazionali della normazione tecnica del settore tessile italiano, valore aggiunto importantissimo perché sono precursori di tutte quelle caratteristiche tecniche che andranno a impattare nel settore tessile e della moda. Lavorare sulla responsabilità del produttore ascoltando gli attori del settore non può che favorire il lavoro del legislatore”, ha aggiunto Pietrella.
“L’Italia è uno dei più grandi produttori europei, il secondo esportatore mondiale di prodotti tessili”, ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente alla Camera. “Automaticamente c’è la necessità di creare un’economia di riciclo che comprenda anche i prodotti provenienti da questo settore tenuto conto che siamo primi a livello europeo per il recupero della carta, metalli e vetro. Gli scarti dei prodotti tessili vengono spesso abbandonati nei Paesi africani e in Asia ed è evidente che serva portare avanti un discorso serio sulla responsabilità del produttore anche su questi prodotti perché ancora non esiste, sebbene molti produttori italiani si sono già dotati di modalità di riciclo”, ha concluso Rotelli.