“Altro che nuovo che avanza, tutti devono sapere che Sergio Chiamparino, nominato fiduciariamente dal sindaco Piero Fassino ai vertici della fondazione Compagnia di San Paolo, imporrà la maggioranza dei componenti del Consiglio di Sorveglianza di Intesa San Paolo, che a sua volta nominerà il Consiglio di Gestione: una dinamica di potere analoga a quella di Monte dei Paschi di Siena”.
È quanto ha affermato Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Torino, intervenendo oggi all’assemblea di Intesa Sanpaolo in corso a Torino.
Dopo che un gruppo di militanti di Fratelli d’Italia aveva manifestato questa mattina in piazza San Carlo davanti alla sede della banca, esponendo lo striscione “Il Pd colpisce ancora”, alcuni di loro sono intervenuti nel corso dell’assemblea per denunciare “l’influenza della politica nella gestione delle banche”.
Secondo Marrone “è difficile dire in questi giorni che Chiamparino sia fuori dalla politica. In Consiglio comunale abbiamo promosso una mozione di sfiducia nei confronti di Chiamparino. Partecipiamo a questa assemblea per rompere il silenzio, perché è compito della politica informare”.
Torino, 22 aprile 2013