“I vertici di Toscana Aeroporti sono invitati a riferire nella Commissione Controllo del Consiglio regionale della Toscana, in merito alla proposta di acquisto di TAH da parte della società Consulta Handling Spa. Abbiamo appreso dalla stampa che la società romana sarebbe pronta ad acquisire il 100% del ramo Handling di Toscana Aeroporti, avviando così una totale privatizzazione della società”. E’ quanto dichiarato da Francesco Torselli, capogruppo FdI in Consiglio regionale, Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione Controllo nel Consiglio regionale toscano, e Diego Petrucci, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Siamo preoccupati per il futuro dei lavoratori dell’handling degli aeroporti di Firenze e Pisa. Non ci bastano le dichiarazioni di Carrai alla stampa, il quale assicura che i livelli occupazionali saranno garantiti. In Consiglio regionale è stato approvato all’unanimità un atto di Fratelli d’Italia che impegna la giunta Giani a non erogare i 10 milioni di euro a Toscana Aeroporti nel caso in cui la società non avesse aperto un tavolo di confronto sulla vertenza handling con istituzioni locali e rappresentanti dei lavoratori. Con questo annuncio, ancora una volta, Toscana Aeroporti pecca di trasparenza e coinvolge le istituzioni a giochi fatti. Auspichiamo che i vertici della società accettino di riferire in Commissione Controllo”, concludono Torselli, Capecchi e Petrucci.
“Siamo preoccupati per il futuro dei lavoratori dell’handling degli aeroporti di Firenze e Pisa. Non ci bastano le dichiarazioni di Carrai alla stampa, il quale assicura che i livelli occupazionali saranno garantiti. In Consiglio regionale è stato approvato all’unanimità un atto di Fratelli d’Italia che impegna la giunta Giani a non erogare i 10 milioni di euro a Toscana Aeroporti nel caso in cui la società non avesse aperto un tavolo di confronto sulla vertenza handling con istituzioni locali e rappresentanti dei lavoratori. Con questo annuncio, ancora una volta, Toscana Aeroporti pecca di trasparenza e coinvolge le istituzioni a giochi fatti. Auspichiamo che i vertici della società accettino di riferire in Commissione Controllo”, concludono Torselli, Capecchi e Petrucci.