“La definitiva decisione del Consiglio di Stato conferma, come sostenuto dal governo italiano, che la Tunisia e’ un porto sicuro, con buona pace di quanto sostenuto in giudizio dalle organizzazioni non governative che si opponevano all’invio di 6 motovedette italiane al predetto Stato. Fallisce miseramente, quindi, il tentativo di alcune organizzazioni non governative di bloccare, in nome di una sinistra e strampalata visione ideologica dei fenomeni migratori, l’azione del governo Meloni volta a contrastare il traffico illegale di immigrati. Indebolire la guardia costiera tunisina, infatti, avrebbe costituito soltanto un grande favore agli scafisti, bande senza scrupoli interessate unicamente a realizzare enormi guadagni sulla pelle dei disperati. Il governo Meloni continuerà a contrastare con ogni mezzo, come fatto fino ad oggi, l’attività di questi criminali seriali, anche con la piena collaborazione della Tunisia, positivamente impegnata al raggiungimento di questi scopi, e anche attraverso l’istituzione dell’area Sar”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.