Dal ministro due mesi di colpevole inattività
“Il ministro Franceschini cade dal pero e finalmente si sveglia. Messo alle strette dalle nostre pressioni e dalla rivolta di albergatori, ristoratori, balneari e di tante altre categorie ormai economicamente in ginocchio, corre ai ripari, si rimangia quello che ha sin qui dichiarato e impedito e promette solo ora di realizzare quello che avrebbe dovuto aver ben chiaro già da molto tempo e in particolare nei recenti due mesi di colpevole e assurda inattività. Ma la sua credibilità è tale che non ci stupiremmo se ai proclami non seguissero comportamenti e misure concrete per tutto il settore del turismo”.
Lo dichiarano Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Attività produttive e Gianluca Caramanna, responsabile Turismo di FDI.