“Fratelli d’Italia vuole imporre un tetto del 12% alle commissioni fuori mercato imposte dai grandi colossi come Booking ed Expedia che operano in regime di oligopolio”.
Così Riccardo Zucconi deputato di Fratelli d’Italia e primo firmatario di una proposta di legge presentata identica alla Camera e al Senato e che prevede tra l’altro di regolarizzare l’attività dei portali web dedicati al turismo.
«Oggi, – ha aggiunto Zucconi – questi colossi arrivano a pretendere fino al 22-24% di commissioni: le grandi catene alberghiere riescono a contrattare condizioni migliori arrivando al 14% ma le piccole e medie imprese, che in Italia sono il 95% del tessuto produttivo italiano sono costrette a pagare fino al 24%. Gli albergatori poi, pagano una percentuale a Booking o ad altri operatori web in base anche alla visibilità che viene data alla loro struttura: più la struttura è visibile sul web più si paga di provvigione, 20% e addirittura si arriva a punte del 25%, non una provvigione ma un vero furto. Anche le indicizzazioni su Google favoriscono sempre questi portali e il sito internet della struttura, che potrebbe essere usato per vendere direttamente la camera dall’albergatore, si perde fino a scomparire nelle pagine di internet”.
“Booking ed Expedia – ha aggiunto il senatore Adolfo Urso, primo firmatario della pdl depositata al Senato – sono come vampiri che succhiano il sangue in uno dei settori trainanti dell’economia nazionale che è il turismo. La politica, di fronte ai giganti del web non deve più fare come lo struzzo che mette la testa sotto la sabbia. FDI propone di aumentare la tassa per i giganti del web passandola dal 3 al 6%, tassa che al momento non è neppure esecutiva poiché il governo non ha ancora approvato i decreti attuativi. Una parte di questa tassa sul web, secondo la nostra proposta, andrà a finanziare l’Enit per il portale Italia.it dove prevedere un’apposita sezione con le offerte di tutti gli operatori e una promozione all’estero delle nostre principali attrattive. Speriamo – ha concluso Urso – che la nostra proposta venga accolta positivamente dalla maggioranza, con una calendarizzazione veloce”.