“ll 17 dicembre 1973 un commando terrorista palestinese fece irruzione all’interno del Terminal di Fiumicino uccidendo 34 persone e ferendone altre 15. Questa strage, spesso dimenticata, ha un ruolo chiave per comprendere le dinamiche che in Italia si svilupparono negli anni successivi e che riguardano altri attentati e azioni terroristiche compiute nel nostro territorio.
Dall’assassinio di Aldo Moro alla bomba alla stazione di Bologna ad Ustica c’è tutta una verità che fa fatica ad emergere e che non deve essere più taciuta, perché solo così le Vittime troveranno finalmente giustizia e perché la nostra Nazione ha il diritto di conoscere pienamente il suo passato recente e incamminarsi verso una memoria completa e condivisa. Ne parleremo giovedì 13 maggio, in diretta sul canale Youtube di Fratelli d’Italia, con Adolfo Urso (Capogruppo di FdI in Commissione Affari Esteri del Senato), Federico Mollicone (Fondatore dell’Intergruppo parlamentare “La Verità oltre il segreto”), Galeazzo Bignami (Responsabile Nazionale del Dipartimento Difesa e Legalità di FdI), Emiliano Arrigo (autore del libro “Il coraggio tra le mani. Storia degli invisibili che hanno sconfitto le Brigate Rosse”) e Antonio Campanile (agente in servizio durante la strage di Fiumicino del 1973).” Così in una nota Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di FdI.