…INTERNAZIONALE PER ITALIA. «Ancora un’umiliazione inflitta all’Italia: non si è mai visto che la Nazione che detiene la presidenza di turno dell’Ue sia esclusa dai vertici internazionali che riguardano l’Europa…
… come accaduto con il summit sulla crisi Ucraina, al quale hanno partecipato solo i ministri degli Esteri di Francia, Germania, Ucraina e Russia. L’Italia purtroppo sta ancora pagando le conseguenze di quando si è consentito, per infimi interessi di parte, di rimuovere il governo di centrodestra legittimamente scelto dal popolo e di commissariare la nostra Nazione con Esecutivi subalterni a Bruxelles e alle cancellerie europee. Il segnale che l’Italia ha dato nel 2011 è quello di uno Stato a sovranità limitata e che non ha la dignità di partecipare pienamente ai tavoli internazionali. E a livello internazionale il governo Renzi, che viene visto come la naturale prosecuzione degli esecutivi Monti e Letta, è irrilevante da ogni punto di vista.
Non si tratta purtroppo solo di questioni di principio e dignità nazionale ma di temi che toccano direttamente la nostra economia e la vita quotidiana degli italiani: le sanzioni nei confronti della Russia, infatti, colpiscono pesantemente le nostre esportazioni, in modo particolare quelle del settore agroalimentare e avranno durissime ripercussioni sull’approvvigionamento energetico. Tutto questo in un contesto nel quale non è stata affrontata con la necessaria attenzione l’intera questione Ucraina e in cui è stata troppo velocemente accantonata la storica posizione di dialogo privilegiato che l’Italia aveva nei confronti di Mosca».
Lo scrive su facebook il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni
Roma, 19 agosto 2014