“La pandemia e le sue conseguenze hanno messo in evidenza i limiti dell’attuale Unione Europea e la necessità di avviare una riflessione, partendo dagli insegnamenti di questa crisi, al fine di un vero cambiamento dello status quo. Non abbiamo bisogno di un super-stato, o dell’imposizione di un’agenda federalista, ma di un’Europa che metta al centro della sua azione cittadini e imprese, e che rafforzi la cooperazione tra gli Stati Membri nel rispetto del principio di sussidiarietà.
Così il co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, Raffaele Fitto, intervenendo questa mattina nella Conferenza dei Presidenti del Parlamento Europeo, durante lo scambio di opinioni con il presidente della Commissione, von der Leyen, sullo Stato dell’Unione e il programma di lavoro della Commissione per il 2022. “Proponiamo, quindi, che il programma di lavoro della Commissione si concentri su cinque priorità chiave: creare le condizioni per una ripresa economica solida e duratura in grado di garantire occupazione, prosperità e stabilità sociale; salvaguardare i cittadini e le frontiere; rispettare i diritti e la sovranità degli Stati membri; proteggere l’ambiente ma a un costo che possiamo permetterci, trovando il giusto equilibrio tra tutela dell’ambiente e attività economiche e produttive; migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’Unione e cooperare con i partner globali su questioni economiche e di sicurezza”.