“Le dichiarazioni rese oggi dal Commissario Gentiloni confermano quanto sosteniamo da tempo: le sfide di transizione che l’Ue e gli Stati Membri dovranno affrontare richiedono notevoli investimenti pubblici, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati ed evitare conseguenze negative dal punto di vista economico e sociale. Ribadiamo che la riforma del Patto di stabilità e crescita sarà la sfida decisiva dei prossimi mesi”. Così in una nota il copresidente del gruppo Ecr-FdI al Parlamento europeo, Raffaele Fitto. “Modificare i meccanismi, pur nel rispetto e nella sostenibilità del debito, sarà fondamentale, non farlo e ritornare ai vecchi schemi, ritornare a due anni fa, come se nulla fosse accaduto, sarebbe devastante e renderebbe molto poco credibili anche le politiche di sostegno sviluppate in questi anni, a partire dal Next Generation Eu. Siamo consapevoli che vi sono differenze di posizioni in campo, sia all’interno della stessa Commissione, sia tra i diversi Stati Membri, ma auspichiamo che nei prossimi mesi venga presentata una proposta concreta sulla quale poter finalmente iniziare a discutere”.