“La legge di delegazione europea conferisce al governo italiano un ampio potere discrezionale e il Parlamento deve essere protagonista. Il recente dibattito sulla riforma della casa nella Ue dimostra che è necessario un monitoraggio costante sull’applicazione del diritto europeo nel nostro Paese. Grazie alle proteste di Fratelli d’Italia la Commissione Europea ha fatto marcia indietro sulla proposta di direttiva sull’efficienza energetica. Non si può vincolare la libertà dei cittadini: vogliamo un adeguamento critico del nostro ordinamento senza essere soggetti passivi in Europa. L’Italia deve andare in Ue con la consapevolezza di rappresentare al meglio gli interessi dei suoi cittadini, in primis sul tema dell’immigrazione su cui il governo non sta facendo nulla. Fratelli d’Italia si asterrà dal voto e annunciamo voto contrario sulla relazione consuntiva della partecipazione dell’Italia all’Ue”.
Così in Aula alla Camera il deputato di Fratelli d’Italia Lucrezia Mantovani, componente della commissione Politiche Ue sul Ddl legge delegazione europea.