«Sull’economia vale quello che abbiamo già detto sull’immigrazione: il punto è andare in Europa a fare domande sensate. Se pensiamo di andare in Europa a spiegare che facciamo il deficit al 2,4% per pagare il reddito di cittadinanza ai condannati e agli immigrati, l’Europa ha ragione per certi versi a dirci che siamo dei pazzi. Se invece andassimo in Europa a fare una battaglia seria come quella per scomputare dal rapporto deficit-Pil al 3% le spese per gli investimenti, ovvero tutto quello che riguarda la lotta al dissesto idrogeologico, la manutenzione delle strade e delle scuole e la costruzione di nuove infrastrutture strategiche, penso che l’Europa non potrebbe dirci di no».
Lo ha detto intervenendo a ‘Radio Anch’io’ su Radio Rai 1 il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.