“Sto leggendo da parte dei deputati europei M5S delle dichiarazioni persino violente nei confronti di Fratelli d’Italia e Lega, colpevoli di aver votato contro l’ennesima risoluzione pro LGBTQI in plenaria a Bruxelles. Questa volta poi la risoluzione voluta dalle sinistre conteneva riferimenti strumentali per attaccare il governo della Polonia e nello stesso tempo per aprire la strada per la legalizzazione dell’utero in affitto. Prendo atto dello scavalcamento a sinistra dei grillini anche su questo tema, ma francamente mi sembra poco democratico accusarci di omofobia per il semplice fatto di votare in senso contrario una risoluzione siffatta”.
È quanto dichiara l’europarlamentare di Fratelli d’Italia-ECR, Nicola Procaccini, in replica ad alcune posizioni espresse dal M5S.