“Oggi il Parlamento europeo ha votato il rapporto sulla televisione connessa, termine con il quale si indica un apparecchio televisivo capace di ricevere sia programmi lineari sia contenuti internet. In questo modo, il Parlamento europeo ha compiuto un ulteriore e significativo passo in avanti in materia dei servizi di media audiovisivi. Si sono infatti creati i presupposti per rielaborare e regolamentare alcune norme in materia di rintracciabilità e di accesso non discriminatorio alle piattaforme, per i fornitori, i creatori di contenuti e per gli utenti, ampliando il concetto di piattaforma e adeguando gli strumenti esistenti alle nuove condizioni venutesi a creare nel campo della televisione connessa. Con la votazione del rapporto abbiamo assicurato, inoltre, la massima trasparenza nella raccolta e nel trattamento dei dati personali dell’utente che possono essere raccolti e utilizzati solo se ciò è strettamente necessario per agevolare l’uso di un servizio e per il pagamento”.
È quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia – PPE, Marco Scurria.
4 luglio 2013