“L’aggressione avvenuta oggi all’Università La Sapienza di Roma da parte dei collettivi ai danni di studenti di Azione Universitaria ripropone ancora una volta, e sottolineo purtroppo, il tema della violenza politica da parte dell’estrema sinistra. E’ ora di porre un freno a queste scorribande, tra l’altro perpetrate da elementi esterni all’Università, e mi auguro che i responsabili di questi atti vengano individuati e puniti. Il clima che si sta respirando, e non solo nelle scuole e negli atenei, non è certo dei migliori e serve l’impegno di tutte le forze politiche per contribuire ad un rasserenamento. Agli studenti aggrediti giunga la mia piena solidarietà”. Lo dichiara il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.
“Le università dovrebbero essere luoghi di scambio, dialogo e crescita, mentre la violenza sia essa fisica o verbale, non deve mai trovare posto nel contesto accademico, in cui il rispetto delle opinioni altrui è essenziale per la formazione di studenti critici e consapevoli. È fondamentale che si attui un intervento immediato per fermare questa spirale di violenza e intimidazione. La diversità di opinioni è una ricchezza e il confronto tra posizioni differenti è ciò che alimenta la crescita personale e della comunità”, aggiunge il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia il senatore Marco Scurria.
“Questa aggressione non è solo un attacco ai singoli ragazzi coinvolti, ma a tutti coloro che credono nella libertà di espressione e nel rispetto delle regole democratiche. Esprimiamo piena solidarietà ai ragazzi di Azione Universitaria e condanniamo senza mezzi termini i responsabili di questo atto vile. Non sarà certo con la violenza che impediranno la diffusione di idee diverse dalle loro. Chi aggredisce dimostra solo la propria debolezza e la paura del confronto”, conclude il deputato di Fratelli d’Italia Luca Sbardella.