“Ad oggi, in Italia, la dose di richiamo è stata autorizzata solamente con i vaccini Pfizer e Moderna, nonostante oltre 1.5 milioni di persone abbiano scelto il vaccino Janssen per l’immunizzazione primaria. Per la dose di richiamo, a differenza di quanto avviene in Europa, a questi cittadini italiani viene imposto di fare ricorso al mix vaccinale, per di più con un vaccino mRNA, di tipologia diversa rispetto a quello per cui hanno optato per la prima dose. Fratelli d’Italia ha già presentato un’interrogazione al Ministro Speranza il 19 gennaio, per fare chiarezza sulla vicenda, interrogazione alla quale, purtroppo, non è stata data risposta. Ora speriamo che l’AIFA voglia spiegare le ragioni della mancata autorizzazione al richiamo con il vaccino Johnson&Johnson. La stessa lettera è stata inviata, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica di Roma, affinché possano valutare se sussistano le condizioni per approfondire la vicenda”.