“La Commissione Affari Esteri ha esaminato oggi le proposte di legge che riguardano la ratifica e l’esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. Tra i disegni di legge di ratifica della Convenzione di Istanbul c’è anche quello depositato da Fratelli d’Italia per contrastare questo odioso fenomeno. Nel corso del suo intervento in Commissione, il deputato di FdI Edmondo Cirielli ha auspicato che, dopo la ratifica prevista per il 28 maggio da parte del Parlamento, il ministro Josefa Idem proceda in tempi rapidi con la presentazione di un disegno di legge che non lasci lettera morta quanto indicato nella Convenzione. È necessario rendere immediatamente esecutivi gli strumenti che la Convenzione ci offre, anche se per entrare in vigore ed essere vincolante il trattato dovrà essere ratificato da almeno altri 4 stati membri del Consiglio d’Europa. Ciò non toglie che l’Italia possa e debba servirsene immediatamente mettendo in pratica quanto la Convenzione suggerisce, fornendo un quadro giuridico completo per prevenire e reprimere attraverso l’obbligo di penalizzazione, di monitoraggio, di efficienza investigativa e promuovendo un necessario cambiamento culturale. La ratifica è un primo importante passo. Si proceda immediatamente col passo successivo, adeguando la legislazione nazionale alla Convenzione e permettendo così l’urgente attuazione di norme in grado di salvare vite umane”.
È quanto dichiarano Giorgia Meloni, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, e Barbara Benedettelli, responsabile nazionale dell’Area tutela Vittime della Violenza di Fratelli d’Italia.
Roma, 21 maggio 2013