Anche se si cerca in tutti i modi di nasconderlo, Fratelli d’Italia è uno spauracchio per tutti i partiti, anche nel centrodestra. Un chiodo fisso, nel Lazio, dove può contare su una comunità antica, importante e radicata come quella che fa capo a Fabio Rampelli, Giorgia Meloni, Francesco Lollobrigida, Marco Scurria e gli altri.
I partiti più ‘potenti’, così, fanno credere ai cittadini che Fratelli d’Italia sia inconsistente, e lo fanno attraverso sondaggi assurdi, sperando che le percentuali basse inducano l’elettore al ‘voto utile’. Così non è. Assegnare percentuali risibili a un movimento radicato su una storia così profonda per la destra laziale e italiana è un insulto e una reale dimostrazione di incompetenza: ad oggi Fratelli d’Italia, nel Lazio, può tranquillamente attestarsi a percentuali a due cifre. Fratelli d’Italia è un partito da votare a testa alta.
E’ quanto dichiara il capogruppo consiliare di ‘Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale’ a Civitavecchia, Dimitri Vitali.