“Esprimiamo preoccupazione per le divergenze interne al Governo in merito alla reintroduzione dei voucher. A differenza di quanto ha affermato oggi il Ministro Di Maio, i voucher non rappresentano uno strumento di sfruttamento se inseriti in maniera virtuosa nel sistema lavoro, così come prevede la proposta di legge di Fratelli d’Italia al riguardo. Oltretutto, i voucher non possono essere inseriti solo nel turismo e nell’agricoltura come vuole il Ministro Di Maio, ma in tutti i settori produttivi. Dati INPS mostrano come dal 2008 al 2017 i voucher siano stati non solo uno strumento fondamentale per combattere il lavoro nero, permettendo di tenere nella legalità 4,3 miliardi di euro, ma come allo stesso tempo abbiano permesso a tanti giovani di rimanere agganciati o di entrare nel mondo del lavoro, esprimendo le loro qualità. Perdere l’occasione di reintrodurre questo strumento in maniera adeguata rappresenterebbe per l’economia italiana un nuovo passo falso. Il Governo chiarisca le sue posizioni e porti al voto dell’Aula la nostra proposta di legge”.
Lo dichiara Riccardo Zucconi, delegato d’Aula di Fratelli d’Italia e componente della commissione Attività produttive alla Camera.